Ho 20 anni quando ascolto
la musica e mi lascio trascinare da una spirale di emozioni: chiudo gli occhi e
mi rivedo nel finale di Flashdance. Ho 20 anni quando guardo il mare inebriata
come chi ha atteso profondamente quell'incontro, così agognato come l’estate.
Ho 20 anni ogni volta che piove e mi viene voglia di sentire mia madre e
chiacchierare con lei. Ho 20 anni ogni volta che vedo riflesso il mio viso
nella vetrina di un negozio e mi chiedo il tragitto di pensieri percorso fin
lì. Mi sono persa, di nuovo - mi dico. E con la stessa voglia
di ritrovarmi preparo a memoria la valigia, dimentico qualcosa, e riabbraccio
quell'orizzonte aperto che tanto mi era mancato.
Ho ancora 20 anni
perché quando sento un nodo allo stomaco per la paura di sbagliare, soggiunge
la parola che cercavo. Avrò sempre 20 anni, quando mi capiterà di
naufragare su un’isola deserta, ma con la certezza ristoratrice di aver accolto
quell'invito ad andare.
Scritto per IoDonna, Corriere della Sera. #ioho20anni