Quando il fascino degli italiani e dei nostri piatti fa “impazzire” anche gli studenti stranieri
Ha impiegato così tanto tempo per insegnarmi a pronunciare il suo nome o la “j” aspirata che ormai ha quasi terminato il suo erasmus in Italia. Beatriz è a Roma da quasi sei mesi, parla l’italiano benissimo, gesticola come un italiano e mangia BENE come un italiano DOC. Ogni tanto si lascia scappare qualche intruglio fritto in padella, ma torna subito sulla “retta” via e consulta il libro che ha appena acquistato sulla cucina italiana. Prima di arrivare aveva solo sentito parlare di cibo italiano e adesso ne ha la prova che difficilmente, tornata a casa, ne potrà fare a meno…
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La Spagnola che ha perso la testa per una parmigiana
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